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Ecotassa, Laveneziana: ecco quello che bisogna sapere.

da Redazione
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Riguardo alla questione dell’Ecotassa 2019, consiglio vivamente alle persone poco informate di consultare il sito web www.sit.puglia.it prima di scrivere o parlare suscitando inutili allarmismi tra i cittadini.
Su tale sito www.sit.puglia.it è possibile leggere le Determinazioni (dalla n. 56 alla n. 61) della Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche della Regione Puglia che assegnano ai Comuni delle sei Province pugliesi l’aliquota di tributo dovuto per l’anno 2019.
Da questi documenti si evince che :
– L’Ecotassa (o tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi) è regolata in conformità a quanto stabilito dal T.U. (Testo Unico) Ambiente, art. 2015 , cc 3 e 3-bis e dalle Leggi regionali (L.R. n.8/2018, art. 5; L.R. n.67/2018, art. 104) ed è modulata secondo una nuova tabella;
– In detta nuova tabella si evince che tutti i Comuni (da 0% a 65%) che non raggiungono il 65% di percentuale di raccolta differenziata sono obbligati a versare una ecotassa di 20,69 euro a tonnellata;
– I Comuni pugliesi sono in totale 258;
– In Puglia i Comuni che non raggiungono il 65 % di differenziata sono 184;
– Il nostro Comune si trova nella stessa fascia (20,69 €/t) di altri 183 Comuni (quindi con il 72% dei Comuni pugliesi);
– Ben 142 Comuni hanno una percentuale di raccolta differenziata inferiore alla nostra percentuale media del 2018;
– Il nostro Comune si trova, invece, nel 45% dei migliori, insieme ad altri 115 Comuni pugliesi;
– Purtroppo solo 44 Comuni hanno una percentuale di raccolta differenziata che va in una fascia compresa tra il 70% e l’80%;
– Solo 2 Comuni superano una percentuale di raccolta differenziata dell’80%;
– Nessuno dei Comuni pugliesi si trova nelle condizioni previste dalla tabella con una ecotassa del 6,90 €/t (differenziata tra l’85,01% e il 90%) e del 5,17 €/t (differenziata superiore al 90,01%).
Pertanto, la situazione che si viene a creare per tutti i Comuni pugliesi, e non solo per il nostro, è di un aumento generalizzato delle aliquote dell’ecotassa per il 2019.
A quanto pare, nelle intenzioni di chi ha voluto modificare le regole precedenti c’è l’indicazione non solo ad incrementare sempre più la percentuale di raccolta differenziata, ma anche e soprattutto ad impegnarsi per una riduzione costante dei rifiuti al fine di arrivare alla strategia ‘rifiuti zero’.
Riguardo al Comune di Ceglie Messapica, possiamo sicuramente assicurare che l’aumento dell’aliquota dell’Ecotassa regionale non comporterà assolutamente un aumento della Tari (tassa rifiuti).
Anzi, se tutto continua ad andare per il verso giusto, grazie al buon lavoro che si sta facendo come istituzioni, ditta e comunità cittadina, si potranno valutare per i prossimi anni anche agevolazioni o riduzioni sulla Tassa dei Rifiuti.
Grazie al costante aumento della percentuale di raccolta differenziata, ormai stabilmente intorno al 60%, abbiamo la possibilità concreta di risparmiare, in questo anno, anche alcune risorse.
Continuiamo ad utilizzare il Centro Raccolta materiali, il Differentemente Point e le isole ecologiche informatizzate, differenziamo di più e meglio, evitiamo gli sprechi, usiamo prodotti e materiali riutilizzabili.
Diamoci tutti da fare, ognuno per la propria parte, perché solo con l’impegno di tutti continueremo a raggiungere buoni risultati ed il beneficio sarà per tutti.

L’Assessore Antonello Laveneziana

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L’Amministrazione Comunale

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